ALLA SCOPERTA DEL MONDO DEL SILICONE

Giovedì 01 Marzo 2018

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Il silicone è un materiale formato da molecole inorganiche che nascono dalla combinazione di ossigeno e silicio; pratico e versatile, risulta lo strumento adatto sia per svolgere piccoli lavoretti di fai da te, sia a livello professionale in moltissimi settori come ad esempio l’edilizia, il settore industriale e la cosmetica.

I primissimi siliconi compaiono sul mercato nel 1940 ed ancora oggi sono fortemente utilizzati grazie alle loro caratteristiche, che ne fanno uno strumento essenziale e necessario in tutte le cassette di lavoro.

La prima caratteristica da tenere in considerazione è sicuramente la praticità di applicazione, che ne rende possibile l’utilizzo sia da parte di personale specializzato sia del cliente privato e meno esperto.

Seconda particolarità è la capacità di resistere all’umidità, agli agenti atmosferici e ai raggi UV.

Terza proprietà è quella dell’inalterabilità: il silicone infatti non cambia il suo stato quando entra a contatto con agenti esterni.

Quarta ed ultima qualità è sicuramente la capacità di essere molto versatile e prestarsi agli usi più disparati.

In base alla loro composizione chimica, i siliconi possono essere suddivisi in tre grandi categorie:

oli al silicone;
resine al silicone;
gomme al silicone.

Gli oli al silicone sono considerati degli ottimi isolanti termici, sono idrofobi e totalmente inerti all’attacco chimico, ma soprattutto sono atossici e quindi la loro applicazione risulta ideale nel settore tessile e in quello farmaceutico per la produzione di creme.

Le resine al silicone sono molto resistenti alle intemperie, alla luce del sole e alle radiazioni, quindi risultano utilissime nel settore edilizio e industriale.

Le gomme al silicone hanno la particolare caratteristica di essere estremamente flessibili, di conseguenza trovano grande applicazione nella fabbricazione di guarnizioni di tenuta e nel mondo artistico come materiale da duplicazione.

ACETICO, ACRILICO O NEUTRO: QUALE SILICONE SCEGLIERE?

Per far sì che il silicone dia il meglio di sé ad ogni applicazione è necessario scegliere il migliore in base all’uso che se ne deve fare. In commercio esistono svariati tipi di silicone, ma attualmente i tre tipi principali sono:

silicone acetico universale;
silicone acrilico universale;
silicone neutro universale.

Il silicone più utilizzato per i lavori domestici è quello acetico universale, ideale per essere impiegato nelle operazioni di sigillatura di ceramica, piastrelle, alluminio, bagni e cucina.

Lo troverete sicuramente utile per fissare delle mensole al muro, per sigillare il vostro box doccia oppure per fermare gli spifferi d’aria provenienti da una finestra, e inoltre potrete sceglierlo nella colorazione trasparente, bianca o nera.

Se invece avete la necessità di sigillare o incollare del materiale poroso vi consigliamo vivamente di scegliere il silicone acrilico universale, studiato appositamente per l’utilizzo su materiali edili, cartongesso, pavimenti e terrazzi. Potete trovare questo silicone in commercio nella colorazione bianca o grigia, ma solitamente il silicone acrilico può essere verniciato una volta asciutto

Ultimo, ma non per importanza, è il silicone neutro universale, studiato per le operazioni di sigillatura e incollaggio di superfici più delicate quali legno, PVC, policarbonato, vetrate e specchi. In commercio ne esistono svariate colorazioni – in base alle esigenze - e inoltre all’interno di tale silicone può essere aggiunta una particolare sostanza chimica che lo rende antimuffa.

COME APPLICARE IL SILICONE?

Ora che vi abbiamo spiegato tutte le caratteristiche principali dei siliconi, non vi resta che acquistarlo e provare ad utilizzarlo. Ma come fare?

Tranquilli, abbiamo pensato di fornirvi anche una piccola serie di consigli su come applicare facilmente il silicone che deciderete di acquistare.

Il primissimo passo da seguire, ancora prima di accingersi ad applicare il silicone, è quello di pulire accuratamente la superficie su cui andrete a posizionare il sigillante, per garantirne la massima efficacia.

Vi consigliamo quindi, in caso di presenza di vecchio stucco o silicone, di rimuoverlo con una spatola oppure un coltellino.

Passiamo ora alla cartuccia di silicone: preoccupatevi di tagliare la punta del tubo in cui è contenuta la cartuccia di silicone ed avvitate l’apposito beccuccio che vi verrà fornito insieme all’acquisto del sigillante.

Ovviamente per poter applicare il silicone avrete bisogno anche di una pistola che vi permetta di esercitare la corretta pressione sullo stantuffo posteriore del tubo: in commercio ne potete trovare di diversi tipi, da quelle più economiche e semplici alle più complesse e costose. Montate quindi la cartuccia completa di beccuccio nell’apposita pistola.

Abbiate cura ora di azionare la pistola premendo il grilletto e direzionando il beccuccio in modo da distribuire in maniera uniforme e continua il silicone nella zona d’interesse; fate attenzione a mantenere un angolo di 45° durante l’applicazione e se avete applicato più silicone del necessario non vi preoccupate, potete semplicemente utilizzare uno straccio inumidito per rimuovere immediatamente l’eccesso di silicone.

Lasciate asciugare il tempo necessario ed ecco che la vostra sigillatura è fatta!

I siliconi in commercio oggi sono veramente molti, noi vi consigliamo di visitare il nostro sito per scoprire quelli in vendita su https://www.ghebagas.it/ricerca-prodotti?term=siliconi